Il Cielo Della Vergine
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1. Bella Stronza 5:21
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2. Il Cielo Della Vergine 6:13
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3. Frankestein 5:13
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4. Il Morbo Di Beautiful 4:02
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5. Cuccioli 4:34
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6. Principessa 5:33
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7. Volersi Male 5:02
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8. Fatti Furbo 5:21
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9. Zero 4:55
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10. Tempo Buttato Via 4:19
1995, Marco Masini naviga nelle acque tempestose del successo e del suo rovescio della medaglia: il pubblico lo ama, canta le sue canzoni, l’airplay radiofonico va a gonfie vele. Ma una parte della critica musicale e qualche benpensante lo attaccano : è ancora vivo e vibrante l’eco del singolo “Vaffanculo” tratto dall’album “T’innamorerai” pubblicato due anni prima, disco che contiene moltissime hit e che vende 700.000 copie, ed ecco che Marco torna sfornando un album denso , dalle belle sonorità e intense melodie, come “Principessa”a tutt’oggi un evergreen o l’appassionata “Il cielo della vergine”, che da’ il titolo all’album .
Tra le tracce ancora uno schiaffo , la “scandalosa” “Bella stronza” , bellissima dedica di amore ed odio ad una donna oramai irraggiungibile ed ancora desiderata, che ha lasciato un segno profondo.
Il team di produzione è quello di sempre, e funziona alla perfezione, con Giancarlo Bigazzi a guidare gli arrangiamenti ed i suoni , Masini e Beppe Dati a scrivere musica e parole.
La voce di Masini è un guanto di velluto che si indurisce e colpisce come roccia, il ragazzo sa cantare e comunica emozioni forti ed intense, ma sa anche scherzare come nella rockeggiante ed ironica “Il morbo di Beautiful”, recitata con forte accento toscano, dedicato alla eterna ed intramontabile soap americana che ha rapito il cuore e gli schermi di tanta Italia e che forse ci seppellirà tutti.
Chiude l’album “Tempo buttato via” affidato ad un arrangiamento guidato dal pianoforte, e narra di amori che finiscono, tra traffico e pioggia, piccoli ritratti di storie che si rinnovano in eterno.
“Il cielo della vergine” sfiora le 500.000 copie e resta a lungo ai vertici della classifica.
