Claudio Baglioni, gli anni RCA
Disco: 1
1. Notte di Natale
2. Quando Tu Mi Baci
3. Lacrime Di Marzo
4. Isolina
5. Una favola blu
6. Il Sole E La Luna
Disco: 2
1. I Silenzi Del Tuo Amore
2. Mia Cara Esmeralda
3. Interludio
4. L’Africa Ti Chiama
5. ‘Izia
6. Signora lia
Disco: 3
1. Io, una ragazza e la gente
2. Cincinnato
3. Se caso mai
4. I Silenzi Del Tuo Amore
5. Isolina
6. Notte di Natale
Disco: 4
1. E ci sei tu
2. Vecchio Samuel
3. Lacrime Di Marzo
4. Interludio
5. Il Sole E La Luna
6. Signora lia
Disco: 5
1. Piazza Del Popolo
2. Una Faccia Pulita
3. Battibecco
4. Con tutto l’amore che posso
5. Che Begli Amici… !
6. Mia Libertà
7. La Prima Volta
Disco: 6
1. Quel Giorno
2. Io Ti Prendo Come Mia Sposa
3. Cartolina Rosa
4. Questo piccolo grande amore
5. Porta Portese
6. Quanto Ti Voglio
7. Sembra Il Primo Giorno
8. Con Tutto L’Amore Che Posso
Disco: 7
1. Gira che ti rigira
2. 70, 80, 90, 100
3. W l’Iighilterra
4. Io me ne andrei
5. Ed apri quella porta
6. Ragazza di campagna
Disco: 8
1. Casa in costruzione
2. Mira mare
3. Amore bello
4. Lettera
5. Gira Che Ti Rigira
Disco: 9
1. E tu…
2. Oh merilù
3. E me lo chiami amore
4. Ad agordo e’ così
5. Ninna nanna nanna ninna
Disco: 10
1. Chissà se mi pensi
2. A modo mio
3. Il mattino si e’ svegliato
4. Quanta strada da fare
5. Canto
Disco: 11
1. Aspettare…
2. Carillon
3. Alzati Giuseppe
4. Poster
5. Tutto qua!
6. Doremifasol
Disco: 12
1. Lampada osram
2. 21X
3. Sisto V
4. Il lago di misurina
5. …Ed aspettare
6. Sabato pomeriggio
Disco: 13
1. Gagarin
2. Duecento lire di castagne
3. Solo
4. Romano male malissimo
5. Gesù caro fratello
Disco: 14
1. Nel sole nel sale nel sud
2. Striptease
3. Il pivot
4. Quante volte
5. Puoi
Disco: 15
1. Una favola blu
Disco: 16
1. Signora lia
Disco: 17
1. Notte di Natale
Disco: 18
1. Isolina
Disco: 19
1. Questo piccolo grande amore
Disco: 20
1. Caro Padrone
Disco: 21
1. Piazza Del Popolo
2. Una Faccia Pulita
3. Battibecco
4. Con tutto l’amore che posso
5. Che Begli Amici… !
6. Mia Libertà
7. La Prima Volta
Disco: 22
1. Quel Giorno
2. Io Ti Prendo Come Mia Sposa
3. Cartolina Rosa
4. Questo piccolo grande amore
5. Porta Portese
6. Quanto Ti Voglio
7. Sembra Il Primo Giorno
8. Con Tutto L’Amore Che Posso
La musica torna alle sue origini con la pubblicazione del cofanetto “Claudio Baglioni: gli anni della RCA”, una confezione sontuosa da collezionare, che racchiude gli album in vinile che il cantautore romano ha pubblicato tra il 1970 ed il 1977 con la gloriosa casa discografica , e tre singoli oramai introvabili – si chiamavano 45 giri – che sono oggi classici , “Signora Lia”, “Notte di Natale”, “Questo piccolo grande amore”, un ricco booklet di foto rare o inedite ed una musicassetta da collezione .
Per realizzare questo progetto sono state fatte delicate operazioni di recupero. I nastri originari, in parte deteriorati dal tempo , sono stati restaurati e quindi rigenerati, trasportati in un nuovo nastro, per ottenere una nuova copia di nastro analogico, quindi riprodotto con l’uso di mezzi tecnici altamente sofisticati, in modo da non perdere assolutamente il calore e le dinamiche tipiche del disco che chiamavamo LP, Long Playing, ma per noi tutti “elleppì”
Un ritorno al passato attraverso tecniche futuristiche, che fanno rivivere all’ascoltatore momenti preziosi , in cui scoprire la musica era un’emozione forte, desiderata e coltivata, indimenticabile.
Si viaggia da “Claudio Baglioni” : è il 1970, la copertina in bianco e nero mostra un giovanissimo – non ancora ventenne- Claudio, capelli scarmigliati, occhiali dalla montatura pesante, che fa scoprire al pubblico (esiguo, il disco vendette pochissime copie e venne poi ritirato dal mercato),
un cantautore che ha grandi numeri : con il produttore Antonio Coggio Claudio scrive brani ancora oggi amatissimi, la malinconica “Notte di Natale”, “Isolina”, la goliardica “Mia cara Esmeralda “ “Interludio”, arricchita dalla bellissima voce di Edda dell’Orso , vocalist protagonista di molte colonne sonore del maestro Morricone , “Signora Lia”
Del 1971 è “Un cantastorie dei giorni nostri”, ancora un primo piano virato in verde, gli occhiali sono scomparsi, il fascino romantico ed introspettivo del giovane autore comincia a mostrarsi, e accanto ad alcuni brani ripescati dal precedente album , ecco “Cincinnato”, “Se… casomai”, e “Vecchio Samuel” con un incredibile solo di Violino di Tino Fornai.
Se questi brani ora sono famosi e cantati da tutti i fan del nostro “Claudione “, allora il successo tardava ad arrivare, ma erano anni in cui la RCA , se credeva in un progetto si intestardiva e continuava a battere, disco su disco,la crisi della discografia era lontana anni luce.
E la RCA fece bene, perché fu il momento di “Questo piccolo grande amore”, un vinile che ebbe un successo immenso. La copertina a fumetti in stile pop di Pompeo de Angelis ritrae il cantautore e la sua compagna, Paola Massari, sulle rive del Tevere, sullo sfondo San Pietro.
È proprio Roma, con le sue strade, (“Piazza del Popolo”, prima traccia dell’album), il suo traffico, le sue magie, i suoi mercati (“Porta Portese”) il suo fiume (l’incipit di “Con tutto l’amore che posso”), è teatro e sfondo del concept album ( uno dei primi in Italia)in cui tutta la storia si dipana. All’interno del disco anche il fumetto segue le canzoni , e i testi scritti a mano sono autografi dello stesso Baglioni.
A questo disco, cantato e amato da generazioni e generazioni, segue un’altra pubblicazione assai lussuosa, un album ricco di pagine, di foto elaborate in stile che si rifa’ alla psichedelia di quegli anni e tutti i testi . È “Gira che ti rigira amore bello” del 1973, in copertina ancora Roma, e Claudio con la sua “Camilla” una 2 cavalli protagonista, insieme al narratore del viaggio raccontato nell’album, e le sue indimenticabili avventure, da “W l’Inghilterra” a “Ragazza di campagna”. E l’emozionante , bellissima “Amore bello”, “Io me ne andrei” .
Claudio Baglioni è oramai una stella assoluta del nostro panorama musicale , che brilla ancor di più con “e tu…” , del 1974 . Il disco in vinile ha in questa edizione acclusa una bella foto/poster e tutti i testi .
È la volta di uno dei dischi più amati in assoluto: sulla copertina un grande sole nello splendore di un tramonto di un “Sabato pomeriggio”. All’interno è stampata una lista infinita di” cose da aspettare”, corollario alla canzone che apre questo lavoro fortunatissimo del 1975 che contiene canzoni bellissime oltre l’omonima, come “Poster”, “Lampada Osram”, Doremifasol.
Chiude in bellezza “Solo” album introspettivo, intenso e maturo, punto di svolta del cantautore, una riflessione sulla solitudine , uno sguardo al futuro , 10 ritratti di insopprimibili solitudini, che siano dietro una cassa del supermercato , in un locale notturno o nello spazio profondo, non importa.