Contemporaneo (deluxe)
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1. Il suono della voce 4:56
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2. Il grano e la luna 3:13
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3. Matto 4:46
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4. La casa del serpente 4:54
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5. Anna di primavera 3:58
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6. Non può morire un’idea 4:25
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7. Vola 4:05
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8. Dedicato 4:25
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9. E di nuovo cambio casa 4:25
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10. La crisi 4:00
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11. Il cane d’argento 5:03
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12. La mia banda suona il rock 3:48
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1. Idealista 4:08
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2. Panama 5:10
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3. J’Adore Venise 4:06
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4. Stazione 5:13
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5. La signora cantava il blues 4:34
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6. La costruzione di un amore 5:21
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7. Se ti dicessi che ti amo 5:53
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8. Traslocando 4:30
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9. Amore degli occhi 3:02
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10. Un milione di città 4:08
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11. Cow boys 1:42
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12. Ma che sarà questa canzone 4:09
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13. Quante estati, quanti inverni 4:03
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14. La musica che gira intorno 3:55
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1. Quelli siamo noi 2:58
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2. Viaggiatori d’occidente 4:02
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3. Il pilota 3:40
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4. Fuga da sud-est 3:28
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5. Parlare con gli occhi 3:25
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6. Buona notte dolce notte 3:00
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7. Ventilazione 4:10
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8. Il passaggio dei partigiani 3:16
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9. Dieci soldati 5:33
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10. Non è facile danzare 5:06
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11. Gli amanti d’Irlanda 2:52
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12. Giramore 1:57
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13. Una notte in Italia 5:23
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1. La pianta tè 5:51
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2. La volpe 3:53
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3. Chi guarda Genova 6:03
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4. Questi posti davanti al mare 4:36
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5. L’uomo coi capelli da ragazzo 3:37
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6. Piumetta 3:54
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7. Lunario di settembre 6:12
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8. Passalento 3:13
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9. Italiani d’Argentina 4:47
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10. Confessione di Alonso Chisciano 4:56
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11. Albertina 2:26
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12. Unica rosa 2:22
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13. Discanto 4:34
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14. La lingua del santo 3:05
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1. Mio fratello che guardi il mondo 5:05
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2. Notturno delle tre 4:36
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3. La madonna nera 3:39
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4. Poca voglia di fare il soldato 3:31
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5. Lindbergh 3:24
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6. Sigonella 3:36
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7. La canzone popolare 4:21
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8. L’angelo e la pazienza 5:58
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9. L’orologio americano 3:46
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10. L’amante 4:13
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11. Labile 4:36
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12. Bella speranza (ti telefono da una guerra) 3:36
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13. Il canto dei mestieri 4:58
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14. La scala dei santi 3:46
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15. Ho visto Nina volare 4:08
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1. Invisibile 5:52
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2. Treno di ferro 6:20
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3. La mia giovinezza 4:43
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4. Son tre mesi che non piove 4:45
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5. Dancing sopra il mare 2:38
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6. Il motore del sentimento umano 3:09
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7. La disciplina della terra 3:41
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8. Pane e coraggio 4:19
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9. C’è tempo 4:15
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10. Contemporaneo 5:39
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11. Ombre e luce, domenica al cinema 6:27
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12. Cartolina 3:25
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13. La bottega di filosofia 4:13
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14. Lampo, sogno di un macchinista ferroviere 3:51
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15. Il bacio sulla bocca 4:25
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16. A cavallo della tigre 3:11
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1. L’amore fa 3:35
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2. Denny 3:16
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3. La cinese 4:23
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4. Il battito 5:06
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5. L’arcangelo 3:34
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6. Cara democrazia 3:37
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7. Pianissimo 3:42
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8. Reunion 4:02
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9. Aspettare stanca 5:14
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10. Il rimedio 4:19
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11. D’amore non parliamo più 3:21
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12. Last Minute 4:40
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13. Parole che si dicono 3:51
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1. L’amore trasparente 4:53
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2. Miss America 3:30
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3. Musica moderna 4:50
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4. Illusione 4:27
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5. La sconosciuta 3:44
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6. Settembre 3:07
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7. Laura e l’avvenire 4:09
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8. Un natale borghese 5:15
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9. Nella terra del vento 3:28
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10. La normalità 3:34
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11. La decadenza 3:27
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12. Jeux d’enfants 2:12
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1. I Treni A Vapore 5:35
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2. Naviganti 2:27
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3. Sonatina 2:49
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4. La pioggia di marzo 6:05
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5. Smisurata preghiera 4:01
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6. Oh che sarà 3:04
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7. Vola 4:35
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8. Il Disertore 2:35
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9. Quello che manca al mondo 4:22
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10. Terra dove andare 3:40
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11. Ho sognato una strada 3:32
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12. Di tanto amore 4:48
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13. Carte da decifrare 4:41
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14. La costruzione di un amore 6:55
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1. Dolce acqua 3:27
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2. Jangada 5:09
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3. Da recife a fortaleza 3:53
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4. Tema del lupo (con Oscar Prudente) 4:05
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5. Gil 3:24
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6. Azteca 3:58
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7. Introduzione 2:39
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8. La pianta del tè (parte seconda) 3:44
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9. A testa bassa 3:04
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10. Il toro 3:42
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11. Speakering 4:35
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12. Finale 3:29
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13. Le Mot Imaginaire 2:45
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14. Bells 2:16
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15. Theme for trio 3:50
“Contemporaneo” di Ivano Fossati è un percorso a ritroso, e in avanti, a frugare tra ricordi, ombre e sfumature, storie cantate e altre suggerite. A raccontare il presente e la storia di un musicista, un autore di grandissima finezza, un avventuriero e un poeta.
Il disco è pubblicato in tre differenti versioni: VERSIONE STANDARD: 4 cd con un booklet arricchito da materiale fotografico e dai commenti di Fossati alle registrazioni inedite “Il suono della voce”, “Idealista”, “Quelli siamo noi”, “A cavallo della tigre”, un Box composto da 8 VINILI contenenti 4 registrazioni inedite e tutti i più grandi successi del cantautore, infine la VERSIONE DELUXE: box 10 cd, contenente 8 registrazioni inedite e 2 rarità.
Si comincia dal 1971, quando un giovane Fossati, appena fuoriuscito dai Delirium , band prog rock che ha ottenuto svariati successi , “Canto di Osanna” e “Jesahel” tra gli altri, inizia la carriera da solista, e si finisce ai giorni nostri. Da “Goodbye Indiana”, del 1975, disco in cui l’autore soprattutto si diverte a suonare , senza una meta precisa, Fossati sceglie “Il grano e la luna”, mentre è “Matto” , un serrato funky dal testo ritmico e visionario il brano tratto da “La casa del serpente” del ’77.
Arrivano i primi successi , a cominciare da “Non può morire un’idea”, poi scelta da Mina, “Vola” , interpretata superbamente da Mia Martini, e la hit “Dedicato”, portata al successo da Loredana Bertè, riletti in chiave personale dal cantautore genovese.
È del 79 “La mia banda suona il rock”, intenso e teso, è struggente “La costruzione di un amore” , del 1981. “La musica che gira intorno”, che gli regala “23 passaggi televisivi” e la consacrazione definitiva, “Panama”, dal “dondolio ritmico formidabile” , un disco realizzato a Roma ma con musicisti newyorkesi, Steve Andrew Love, Steve Robbins, Francisco Centeno, la splendida “La signora cantava il blues” .
Da “Ventilazione “(’84), un album tra rock, elettronica, suoni d’oriente e sperimentalismo, ponte di passaggio verso uno stile più maturo, anche “Buona notte dolce notte” , tenera e sostenuta dai bei suoni delle chitarre elettriche. “Buonanotte in Italia”, qui in versione live, una dichiarazione d’amore a “questo paese così contraddittorio e difficile”. Il 1988 è tempo de “La pianta del te’” dalle atmosfere orientali , percussioni, flauto andino , profumi di incenso.
“Discanto”è una lunga, dura, splendida sequenza di “ fantasmi, risposte folgoranti, respiri e incerti movimenti, pronte guittezze..” Un elenco memorabile, prezioso, da ascoltare stupiti dal talento immenso di quest’anima schiva e minimale, maestra di musica e parole.
“Piumetta”è una danza tipica scandita dalla pesca di carte che leggono il futuro e il passato, il cui svolgimento ritmico è sviluppato sul suono di passi di danza eseguiti da Elio Rivagli sopra un pavimento di legno. Ed eccolo, torna il tema amato, immenso da esplorare, del Viaggio: il cantautore predilige linguaggi sonori d’altrove per suggerire vicende e storie sognate, ricercate, infine trovate, di traversate, navigazioni verso luoghi lontani, misti, ricchi di colori e odori stranieri, come in “Italiani d’Argentina”.
Dal 1992, il momento di “Lindbergh, lettere da sopra la pioggia”, ecco “Canzone Popolare”, un inno, una incitazione al coraggio, alla dignità, all’autonomia di pensiero e alla speranza . Tamburi battenti a sottolineare una marcia, un fronte forte, un grido unito in cui siamo fratelli, e “Notturno delle tre”, dove il mistero ammanta le alcove che nascondono desideri e segrete paure, e, per fortuna, dice il poeta “ poca innocenza”.
“Poca voglia di fare il soldato” è una accorata lettera d’addio che un giovane richiamato alla guerra lascia alla sua amata. Il tono sommesso di Fossati, le aperture dei violini, il flauto dolce a chiusura del brano, sottolineano la crudeltà e l’insensatezza degli scontri che da sempre strappano vite e sconvolgono quelle di chi resta.
Si continua con capolavori imperdibili, come “Pane e coraggio “, che parla di dignità e di coraggio, “C’è tempo” “Il bacio sulla bocca”,più recenti, l’amore ai massimi vertici , “Sono tre mesi che non piove” , considerata da Fossati tra le sue creazioni migliori, e “ La disciplina della terra”, dalla voce registrata con la febbre alta e poi sovrapposta ad un bellissimo arrangiamento di Gianfranco Lombardi.
E poi rarità, demo sospesi e poi ripresi, cover, inediti :tra le altre “Il suono della voce” con la superba interpretazione di Tosca, “Idealista”, con Noemi, tutti gli strumenti suonati in studio dallo stesso Fossati, “Quelli siamo noi”, con l’amica di sempre, Fiorella Mannoia, “Ho visto Nina volare” poesia in musica dell’amico De Andrè, o “ Dolce acqua”, una delle primissime composizioni del cantautore, finora inedita.
E ancora molti altri , da scoprire e da ricordare, suoni inventati, parole scandite, colori e immagini regalate a piene mani , da cogliere e custodire per sempre.