Riscoprire Christina Aguilera
Quando il celebre magazine Rolling Stone raduna illustri nomi della musica e della critica per stilare una classifica delle cento migliori voci di tutti i tempi, tra i profili degli artisti “eletti” – una magnifica carrellata di icone del passato più influente – spicca il volto giovane di Christina Aguilera.
L’ex bambina prodigio di Staten Island si conquista la cinquantasettesima posizione, superando veri e propri mostri sacri della storia della musica. E per l’occasione la rivista riporta un intervento di Patti Smith, sbalordita dopo aver sentito Christina interpretare il classico “It’s a Man’s Man’s Man’s World” ai Grammy Awards del 2007: “una delle migliori performance che io abbia mai visto. Sono rimasta per tutto il tempo seduta a guardarla, e alla fine non ho potuto fare a meno di saltare in piedi. E’ stato incredibile”, ricorda la Sacerdotessa del Rock.
Ai premi Grammy Christina Aguilera, nel corso di quasi un quarto di secolo di carriera, si ritrova in nomination ben venticinque volte – portando a casa cinque statuette. E’ un riconoscimento inaugurato nel 2000, quando viene eletta Best New Artist e l’album di debutto è ormai un successo internazionale.
Ma i primi passi mossi da lei all’interno del mondo della musica ci portano ancora più dentro: ha infatti solo otto anni quando vince il suo primo talent show. Classe 1980, la cantante è una bambina prodigio negli anni Novanta, quando come altri illustri colleghi viene lanciata dal Mickey Mouse Club. La Disney le porta ancora fortuna al volgere del decennio: nel 1998 il suo singolo di debutto è “Reflection”, scritto per la colonna sonora del film d’animazione “Mulan”.
Un talento incontenibile è ormai nell’aria e a Christina Aguilera si presenta presto un primo contratto discografico; l’anno dopo l’album d’esordio omonimo è già in stampa. E’ un successo da diciassette milioni di copie e, trascinato dal sensazionale hit “Genie in a Bottle”, fa della cantante un’incontrastata Principessa del Pop. Ad un anno di distanza “Mi Reflejo” sovrasta il mercato del Latin pop ed infine “My Kind of Christmas” (pubblicato appena un mese dopo) ci presenta l’artista alle prese con i classici della canzone natalizia.
Ad inizio Millennio Christina Aguilera si ritrova un primato sì ineguagliato, ma legato ad un genere che in fondo non le appartiene. E’ dunque pronta a lasciare il luccichio dei troni teen pop per avventurarsi in qualcosa di più autentico, di più sentito: prese finalmente le redini del proprio progetto artistico, nel 2002 pubblica il quarto album “Stripped”, una nuova rivelazione. Qui Christina può finalmente abbracciare un r&b che non aspettava altro che la sua voce. Tra i produttori del disco troviamo Linda Perry, che firma anche l’indimenticabile ballad “Beautiful”, secondo singolo estratto dall’album e classico immediato che viene puntualmente incluso tra le migliori canzoni del decennio.
Gli anni successivi segnano anche un’evoluzione d’immagine, con l’artista che si rifà sempre più alle dive dell’era d’oro hollywoodiana. Il nuovo stile s’impone anche in musica, fiorendo nell’album del 2006 “Back to Basics” – trascinato da singoli portentosi come “Ain’t No Other Man” e “Candyman”. Le ambizioni sonore crescono sempre di più grazie all’aggiunta d’influenze soul, jazz e blues, e sono ripagate tanto dal plauso della critica (con AllMusic che celebra l’album come il più notevole della sua carriera) quanto da quello del pubblico (ben quarantaquattro le settimane che lo vedono nella classifica di Billboard). La pubblicazione del greatest hits “Keeps Gettin’ Better: a Decade of Hits” del 2008 è seguita due anni dopo da “Bionic”. Presentato dall’artista come un approccio futuristico alla musica, l’album ne fotografa il gusto elettronico, distillato anche nell’hit “Not Myself Tonight”.
Il 2010 è l’anno pure di “Burlesque”, il film musical che vede Christina Aguilera recitare il ruolo da protagonista e guidare l’apprezzata soundtrack. L’anno successivo entra a far parte della squadra di giudici del talent show The Voice – ed insieme ai Maroon 5 del collega Adam Levine incide l’hit internazionale “Moves Like Jagger”. Il settimo album, “Lotus” arriva nel 2012, anticipato dal singolo “Your Body”. In seguito alla strage di Orlando, nel giugno 2016 incide il singolo benefico “Change”, dedicato alle vittime del nightclub Pulse ma anche a Christina Grimmie, l’ex concorrente di The Voice uccisa da un colpo d’arma da fuoco proprio ad Orlando due giorni prima della strage.
Prosegue con successo l’impegno di Christina Aguilera su grande e piccolo schermo: dopo essere comparsa in tre episodi della serie tv “Nashville”, nel 2017 viene annunciata la sua partecipazione al film sci-fi “Zoe”.